Finanziamenti

Detrazione del 50% per le persone fisiche

Chi desidera installare un impianto fotovoltaico per una riqualificazione energetica della propria casa può usufruire di un incentivo fiscale – il cosiddetto bonus del 50% per le ristrutturazioni edilizie – per l’installazione di un sistema fotovoltaico (con o senza accumulo) connesso in rete.

In pratica si possono detrarre dall’Irpef, nella dichiarazione dei redditi, il 50% delle spese sostenute fino al 31/12/2024 per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, fino ad un massimo di 96.000 € di spesa. La detrazione viene spalmata in 10 anni tramite dieci rate annuali di uguale importo.

L’impianto fotovoltaico che fruisce di questa detrazione nasce per la produzione di energia per autoconsumo e non per fini commerciali. Se l’energia prodotta supera il fabbisogno, sarà possibile immetterla in rete (ottenendo una remunerazione) stipulando un contratto con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

Contributi per le aziende agricole

Attualmente sono previsti due distinti sistemi che incentivano la realizzazione di impianti fotovoltaici su coperture (Agrisolare) o a terra (Agrivoltaico).

Nel primo caso sono previsti incentivi a fondo perduto fino all’80% dell’investimento (impianto fotovoltaico, impianto di accumulo, bonifica amianto, ottimizzazione energetica della copertura).

Nel secondo (Agrivoltaico), il contributo è del 40% e ad esso si aggiunge una ulteriore incentivazione calcolata per ogni kWh ceduto in Rete. 

Incentivi dalle Comunità Energetiche

La partecipazione a una Comunità energetica rinnovabile (CER), aperta sia alle persone fisiche sia alle aziende, permette di usufruire di un ulteriore incentivo pubblico determinato sui kWh scambiati all’interno della Comunità.

Tale vantaggio è ottenibile sia dal produttore di energia fotovoltaica (prosumer) che dal semplice consumatore. 

La normativa sulle Comunità energetiche è regolata dalle leggi dell’Unione Europea ed è stata recentemente recepita da quella nazionale.

Prestiti e Finanziamenti

Non sono pochi gli istituti bancari che offrono prestiti e finanziamenti agevolati per l’installazione di impianti fotovoltaici. Essi consentono di acquistare un impianto fotovoltaico senza denaro (possiamo quantificarti anche in questo caso la sua redditività economica).

Il finanziamento in questione viene pensato in base alle tue esigenze, con la possibilità di un pagamento rateale. L’importo del prestito ottenuto è da restituire al massimo in 15 anni, con rate mensili, trimestrali o semestrali a tasso fisso oppure variabile, a scelta del cliente.

Il finanziamento per l’acquisto di un impianto fotovoltaico rappresenta la soluzione se non si dispone di un capitale proprio. Può essere indicato se l’obiettivo principale dell’investitore è il raggiungere un certo grado di indipendenza energetica.

Il nostro simulatore è in grado di confrontare il tuo guadagno nei due casi: se acquisti un impianto FV con o senza finanziamento.

Meglio il Leasing o la Proprietà?

Il modello di leasing – che possiamo proporre ai clienti aziendali grazie alla solidità del nostro partner – è un’alternativa al finanziamento di un progetto di impianto fotovoltaico con capitale proprio. 

Si rivolge in particolare alle piccole e medie imprese. Si tratta di un’opzione che permette di ottenere dei vantaggi fiscali senza immobilizzare un rilevante capitale aziendale.

Il leasing rappresenta la soluzione ideale per le aziende che, non avendo eccessiva disponibilità finanziaria – o non volendo impegnarsi finanziariamente in maniera eccessiva – possono finanziare un investimento importante senza impegnare eccessiva liquidità.

Il vantaggio fiscale relativo alla possibilità di scaricarne il costo in tempi particolarmente ridotti aggiunge poi una delle principali motivazioni per la quale la soluzione leasing è la preferita dalle aziende italiane.